I venti, le brezze
Venti sinottici e rosa dei venti
Immaginiamo di essere al centro del mediterraneo e di osservare le direzioni da cui giungono
i venti dominanti. Tenendo in mano una bussola, orientata naturalmente con il suo Nord verso il Nord geografico,
vedremo che soffia:
- da Nord ( 0°) la Tramontana, così detta perché i marinai delle
repubbliche la vedevano giungere dalle zone montuose,
- da Sud (180°) il Mezzogiorno (o Ostro), diritto dal punto dell'orizzonte
in cui il sole è allo zenith in quell'ora.
- da Ovest il Ponente,
- da Est (90°) il Levante,
- da Sud Ovest (225°), dalla Libia, il Libeccio,
- da Sud Est (135°), dalla Siria, lo Scirocco,
- da Nord Ovest (315°) il Maestrale detto anche Maestro, perché proveniente
dalla rotta maestra cioè quella che dal centro del mediterraneo avrebbe riportato nel porto di casa,
- da nord est (45°), dalla Grecia, il Greco.
Questi venti, non generati da locali circostanze climatiche ma bensì da evoluzioni
meteorologiche su grande scala, si dicono Sinottici e la loro iscrizione sul quadrante della bussola genera
la Rosa dei venti.
Le Brezze
Le brezze sono correnti d'aria caratterizzate dal locale riscaldamento o raffreddamento
dell'aria.
Prendiamo ad esempio un tratto di costa.
- Di giorno.......il sole scalda indifferentemente il mare e la terra, però
mentre il mare assorbe e trattiene il calore, la terra lo riflette e ne trattiene molto meno, il calore riflesso
aumenta il riscaldamento dell'aria sovrastante, e quindi scaldata, l'aria comincia a salire. Questo richiama dal
mare masse d'aria più fresche, che nel loro movimento generano quella piacevole brezza che viene goduta
sulle spiagge di tutto il mondo e si chiama Brezza di Mare.
- Di notte ......... la terra non più irradiata dal sole non è in grado
di scaldare l'aria, mentre il mare, che ha assorbito il calore durante il giorno, è in grado di cederlo
scaldando masse di aria che salgono verso l'alto richiamando aria dalla terra, la Brezza di Terra.
Il fenomeno delle brezze ha una caratteristica, infatti pur essendo orientate verso costa,
nell'arco della giornata aumentano di intensità e variano di direzione. In Adriatico, per esempio, abbiamo
una brezza debole orientata da nord-nord-est alla mattina, mentre da sud-sud-est una brezza tesa al pomeriggio.
Questo modo in cui le brezze cambiano lentamente di direzione, si definisce del Giro Sole.
In fase di regime di brezza, in stagioni calde, in qualunque modo il fenomeno si interrompa, inverta o cambi, indica
un cambiamento della situazione meteorologica imminente.
Altra cosa da sapere è che il vento, sia sinottico che di brezza non è costante
sia in direzione che intensità, e due barche anche relativamente vicine possono sentirlo in
modo e direzione
talmente diverse da procedere a velocità e in direzioni dissimili.
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