Albero e regolazione

Di cosa significa armo intero e armo frazionato abbiamo già trattato nel corso Vela1, è intero un armo in cui lo strallo di prua raggiunge la testa dell'albero, è frazionatol'armo in cui lo strallo si ferma ad una frazione dell'albero, (9/10, 7/8, 4/5, 3/4), ora prenderemo in esame le manovre fisse che lo sostengono e come vanno regolate.

Le manovre fisse, come abbiamo visto sono quelle che servono a controventare l'albero, in modo che non venga abbattuto dal carico delle forze areodinamiche che agiscono sulla vela.

Queste manovre sono di tipo diverso, mantre alcune servono solo a sostenere, altre possono modificare anche profondamente il rendimento di una imbarcazione.

Le manovre a disposizione degli alberi, sono di tipo diverso a seconda dell'armo della barca. Noi prenderemno in esame gli armi interi e frazionati di imbarcazioni a Sloop con randa marconi (bernudiani).

Carichi

L'albero di una barca lavora prevalentemente a compressione, quando lavora a flessione è perchè il sartiame non è in grado di controllarne le forze deformanti.

Vediamo nella figura seguente come il carico della vela sollecita l'albero a compressione.

Quando la vela carica lateralmente l'albero con la forza C, lungo la sartia si genera una forza resistente R che scomposta verticalmente genera la forza P. Tale forza è la componente di compressione che sollecita l'albero, e la sua azione è la stessa che avrebbe se la sua applicazione fosse sulla testa dell'albero. La complicità della forza C e del carico P, produce una pericolosissima flessione sopravento della parte inferiore dell'albero.

Una volta che l'albero si viene a trovare al di fuori della retta di compressione, individuata dall'armo non deformato, all'aumentare della distanda d, il carico tende a far flettere l'albero con una sollecitazione che cresce in modo esponenziale, generandone la rapida rottura anche con piccolissimi incrementi del carico C.